MASTERCLASS VOCABOLARIO ULTIMA VEZ con GERMAN JAUREGUI

MASTERCLASS VOCABOLARIO  ULTIMA VEZ con German Jauregui

Per danzatori / Vocabolario Wim Vandekeybus

INGRESSO GRATUITO (iscrizione obbligatoria fino ad esaurimento posti)

Inviare richiesta a info@hangartfest.it 

VOCABOLARIO ULTIMA VEZ: tecnica + lavoro in coppia 

Attingendo alla sua ventennale esperienza di lavoro con Ultima Vez e basandosi su decenni di ricerca performativa nella danza, nel teatro e nella musica, il workshop di German proporrà compiti fisicamente impegnativi che affrontano elementi di rischio corporeo, psicologico ed emotivo. Questi compiti metteranno in discussione vari limiti, invitando i partecipanti a superarli. Il workshop è progettato per sbloccare il flusso di impulsi vivi all'interno del corpo. Una volta sbloccato, l'attenzione, l'intenzione e la consapevolezza guidano il nostro lavoro in modo naturale.

L'attenzione primaria e pratica durante il workshop sarà rivolta al delicato punto d'incontro tra precisione e organicità, alla consapevolezza dello spazio e alla capacità di reagire ai suoi elementi costitutivi e di improvvisare all'interno di una struttura.

L'enfasi principale si concentra sullo sviluppo di quello che può essere definito l'"atto totale"; uno stato in cui l'interprete lavora per creare il proprio "movimento come atto teatrale" piuttosto che come tecnica.

GERMAN JAUREGUI è un regista, coreografo, ballerino e pedagogo che si è unito a Ultima Vez nel 1998. Negli ultimi 20 anni ha partecipato a diverse creazioni: "In Spite of Wishing and Wanting" (1999), "Inasmuch as Life is borrowed" (2000), "What the Body Does Not Remember" (Revival del 2002), "Blush" (2002), "Sonic Boom" (2003), "Puur" (2005), "Spiegel" (2006), oltre ai film di danza: "In Spite of Wishing and Wanting" (2002), "Blush" (2005), "Here After" (2007), e i cortometraggi: "The Last Words" (1999), "Inasmuch..." (2000). Ha lavorato come assistente al movimento in "Scratching the Inner Fields" (2001), "In Spite of Wishing and Wanting Revival" (2016), "Mockumentary of a Contemporary Saviour" (2017), "Go Figure Out Yourself" (2018) e molti altri... 

Oltre a Ultima Vez ha collaborato con Loïc Touze, Idoia Zabaleta/Moare danza, Eolo Teatro, Deabru Beltza, e ha partecipato al progetto internazionale "Sites of imagination" (2007) e al documentario "Los caminos de la memoria" (2009) diretto da Jose Luis Peñafuente. Nel 2007 ha iniziato a sviluppare il proprio lavoro con la creazione dell'assolo "Isaac" presentato in anteprima al festival Trayectos, Saragozza (ES), e del duetto "Y del resto no se nada" creato con Laura Aris presentato in anteprima al festival Dias de Danza, Barcellona. Nel 2009 ha creato "Sunset on Mars", presentato in anteprima al festival Julidans di Amsterdam, e nel 2013 "Confession", presentato in anteprima alla Tanzhaus-Zurich. Nel 2016 ha creato "Isaac y Diola" insieme alla coreografa Antia Diaz, che ha debuttato al D Festival presso il Théâtre Marni (Bruxelles, BE).

Bio Ultima Vez / Wim Vandekeybus

Wim Vandekeybus (1963) è un coreografo, regista teatrale e cinematografico belga. La sua compagnia, Ultima Vez, è stata fondata a Madrid nel 1986 e attualmente ha sede a Bruxelles, in Belgio. La sua prima opera "What The Body Does Not Remember" è stata presentata nel 1987. Negli ultimi 30 anni Vandekeybus ha creato più di 30 progetti che vanno dalla danza al teatro e al cinema. Il suo repertorio è noto per il suo carattere interdisciplinare, essendo sempre una miscela di danza, musica, teatro e arti visive.