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la maddalena

 

Risalgono al 2013 le prime attività artistiche svolte dall'Associazione Hangartfest alla ex Chiesa di Santa Maria Maddalena. Su concessione del Comune di Pesaro, l'Associazione cura la gestione e la programmazione delle attività della chiesa. 

 

La Maddalena è la sede dell'omonimo HANGARTFEST festival di danza contemporanea riconosciuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Marche, dal Comune di Pesaro e che accoglie spettacoli, residenze artistiche, laboratori, rassegne video, installazioni e iniziative organizzate dalla comunità. 

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Oggi la Maddalena è un centro dedicato alle arti performative dotato di uno spazio teatrale attrezzato e funzionante, con una capienza di 99 posti, un luogo vivo nel cuore di Pesaro che si aggiunge ai teatri della città.

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Per richiedere l'uso temporaneo della Maddalena, consulta la pagina dedicata.

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cenni storici sulla EX chiesa della maddalena

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La chiesa era annessa al demolito monastero delle Benedettine che sorgeva nell’attuale piazza Del Monte; consacrato nel 1325, il complesso aveva origini risalenti al XIII secolo. Nel 1553 la chiesa diviene mausoleo degli Sforza, per accogliere le spoglie della famiglia provenienti dalla chiesa di san Giovanni Battista.

L'assetto odierno è il risultato della totale ristrutturazione settecentesca su chiesa e convento: il progetto della chiesa viene firmato nel 1740 da Luigi Vanvitelli, celebre architetto dello Stato Pontificio, autore della reggia di Caserta. La riedificazione della Maddalena, affidata dal Vanvitelli all’allievo Antonio Rinaldi, si conclude nel 1745.

In seguito all'unità d'Italia, con il passaggio dei beni ecclesiastici allo Stato, anche per la chiesa inizia un lungo periodo di abbandono, nel corso del quale vengono alienate le opere che la decoravano, fra cui tre pale d'altare del pesarese Giannandrea Lazzarini. La facciata, incompiuta nella parte superiore, è caratterizzata dalla concavità del suo invaso. Come in tante altre costruzioni coeve, il materiale usato è il cotto, alternato alla bianca pietra d'Istria del portale. L'interno è decorato con sculture e bassorilievi in stucco di Giuseppe Mazza, artista bolognese attivo a Pesaro anche nella chiesa della Santissima Annunziata.

Al 1995 risale il restauro a cura dell’architetto Celio Francioni, che ha sancito l’utilizzo dello spazio quale sede per eventi culturali; in quell’occasione, i dipinti del Lazzarini sono tornati nella loro collocazione originaria. 


Testo liberamente tratto da: Giovanna Patrignani, Pesaro. La Radio storia della Città, Pesaro, Metauro Edizioni, 2008, pp. 90-91

Link al sito web del Comune di Pesaro

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