MOSSI DA VISIONI 2
Installazione multimediale di Gesti Generativi
15 settembre 2023, ore 18.30, Chiesa della Maddalena
MOSSI DA VISIONI 2
cura di Paolo Paggi
Pinhole - Installazione Multimediale Site specific di Spazio GeGe aka Gesti Generativi
Mossi da Visioni (MdV) (MdV) è un progetto basato sulla riscoperta dei materiali d’archivio della rassegna di danza contemporanea Hangartfest, con lo scopo di restituire una narrazione inedita della storia del Festival.
Partiamo dalla consapevolezza che sia impossibile restituire l’esperienza di un festival nella sua totalità. MdV abbraccia questa impossibilità e cerca di plasmarla. I “limitati” materiali d’archivio - foto e video nascosti negli archivi digitali del Festival - sono di anno in anno, affidati ad un/a artista o gruppo di artisti/e differente perché acquisiscano nuova linfa e movimento a scapito di restituzioni didascaliche o edulcorate dallo sguardo di chi li ha prodotti.
MdV2023
Per la seconda edizione di MdV, è stato scelto il collettivo ed associazione Spazio GeGe (@spaziogege), che pre-senta un’installazione multimediale a partire dal materiale documentale di Umberto Dolcini, Riccardo Cecchini, Camilla De Filippis, Stefano Salimbeni, dall’archivio 2017-2022, arco temporale che marca la trasformazione di Hangartfest in un festival di rilevanza nazionale e internazionale, grazie al riconoscimento nel 2018 del Ministero della Cultura e l’inserimento nel Fondo Unico dello Spettacolo.
Spazio GeGe ha voluto interpretare il materiale d’archivio attraverso un lavoro site specific all’interno della chiesa della Maddalena, attualmente inagibile causa terremoto del 2022.
La videoinstallazione è composta da due canali video ed una traccia audio che rimanendo nei confini dell’edificio attraggono lo sguardo del visitatore proiettando ologrammi sugli ovali delle porte d’ingresso. Il visitatore avvicinandosi alle immagini proiettate, vedrà scomparire le immagini olografiche, ma attraverso gli oblò sarà possibile spiare l’interno della chiesa rivelando così il secondo video sospeso al centro dello spazio teatrale vuoto.
Il lavoro sull’archivio si è focalizzato sulla ricerca di fotografie scattate durante performance avvenute nello spazio stesso del Teatro Maddalena. Il materiale è stato poi montato creando un effetto onirico nelle due sequenze video presentate.
Anche l’audio che accompagna l’installazione è stato composto a partire dal materiale d’archivio elaborato, ponendo particolare attenzione sull’impatto sonoro sostenuto dalla particolare acustica della chiesa.
Spazio GeGe ringrazia Hangartfest e il progetto Mossi Da Visioni per l’invito all’azione.
Ringrazia Service2Service per il supporto tecnico.
L’installazione multimediale sarà visitabile fino al 15 di ottobre:
dal martedì al giovedì dalle 16.30 alle 19.30
il venerdì e il sabato dalle 17.30 alle 21.30
Gesti Generativi (@spaziogege) si occupa di arti elettroniche e digitali, subisce il fascino ed esprime il dominio delle arti sonore e visive che dall'inizio del '900 hanno accompagnato il mondo industriale. Crede nello studio immersivo e nel riuso inaspettato delle tecnologie, dai componenti dei bombardieri di Desmond Paul Henry alle ricerche sui file format di Rosa Menkman.
Dalle tecnologie meccaniche degli intonarumori di Russolo,alle sonificazioni delle fotocopiatrici di Alva Noto. L'elettronica ed il digitale sono materia prima eternamente plasmabile, capaci di rappresentare fedelmente il reale: catturandolo e riproponendolo; sono capaci di concretizzare la loro stessa forma attraverso la generazione di immagini e suoni puri: la generazione del sublime. Gesti Generativi vuole interagire con i visitatori, gli artisti ed i performers, elaborando i dati attraverso processi di ingegneria alchemica.