Diversi ragazzi e ragazze di Pesaro e dintorni, visti di recente alla riapertura della Maddalena il 26 aprile scorso, o in performance ad Hangartfest nel 2022 (Lazarus serial version di Giulio De Leo) e nel 2023 (In C di Sasha Waltz) si apprestano nelle prossime settimane a lasciare l'Italia per perfezionare i loro studi di danza all'estero. Sono Aurora Giacomini, vincitrice di due borse di studio, alla Summer School del Royal Danish Ballet a Copenhagen e alla Dutch National Ballet Academy ad Amsterdam, Maria Brigidi, che entra all'Università delle Arti di Zurigo, Aurora Profili, Marialaura Leoni e Alberto Bargnesi, tutti e tre ammessi al Ballet Junior de l'Ecole de Danse di Ginevra. Sofia Oliva, invece, partirà per Reggio Emilia dove è stata ammessa all'Agorà Coaching Project.
Foto: dall'alto a sinistra: Aurora Profili, Alberto Bargnesi, Marialaura Leoni, Sofia Oliva, Maria Brigidi e Aurora Giacomini
Ma se c'è chi va, c'è anche chi ritorna, come Gioia Tartaglia (sequenza fotografica in basso) che dopo tre anni di perfezionamento e gavetta tra Svizzera e Germania, dove ha danzato al Pfalztheater di Kaiserslautern, sotto la direzione di Luisa Sancho Escanero, si è appena diplomata in danza contemporanea con il massimo dei voti all'Università delle Arti di Zurigo. In attesa di sviluppi, Gioia è entrata in forza ad Hangartfest per dare un prezioso contributo al team del festival.
E poi c'è chi è solo di passaggio, come Camilla Matteucci (foto di copertina in alto e in basso), in carriera in Germania da oltre un decennio e che finalmente avremo il piacere di rivedere danzare a Pesaro. Camilla è nel programma di Hangartfest 2024 e sarà in scena alla Maddalena il prossimo 10 settembre in una coreografia di Monica Vicente Garcia dal titolo I am not Giselle.
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